Me da un poco de vergüenza esta situación sobre todo cuando le tomo el peso a todo esto, pero tengo que saber aclararle a las personas que me vinieron a visitar porque no fueron recibidas, el motivo: me declaro en huelga de afecto, no voy a recibir cariño, es decir, no acepto esa única instancia que me ofrece la cárcel para ser regaloneado, abrazado y apapachado y claro, ustedes se preguntarán ¿porqué optó por una huelga tan extraña o cuales son sus demandas?
Bueno, aquí es donde me pongo colorado, pero lo explico sólo porque entiendo que las personas que me visitaron este domingo y quizás las que vendrán han hecho gran esfuerzo por verme, levantarse temprano, salir con el frío, hacer la fila terriblemente larga, eso sin mencionar los problemas personales que cada unx acarrea ¿para que? ¿para que mister caprichito se le ocurriera hacer una huelga de visita? Por eso, porque sé que es super facil enojarse en esta situación, voy a aclarar los puntos, pero para eso debo hacer una pequeño reseña de como llegue a esta extraña instancia de no querer visitas.
Dentro de la cárcel unx se equivoca constantemente con lo que a afectos se refiere, es super dificil tener una visita perfecta o al menos, relativamente buena, los motivos sobran, tanto inter como intra personales, que toco lluvía, que el/la carcelarx se paso pa la punta, que otrx presx se enrolo, que dejaron entrar super tarde, que otrx persona tomo el cupo, que te tocaron justo un tema delicado en la conversacion, que no llego la persona que esperabas, etc. Sumarle a todo eso que yo suelo ser un individuo que se equivoca frecuentemente en la vida, no ayuda en mucho.
En este contexto la persona mas importante para mí (en estos momentos) la que me ha apañado, en este proceso contra viento y marea, la que decidió estar conmigo pese a todo no importándole el que diŕan o él como estoy, la compa más afín que tengo , la persona que me ha asistido en todo, la que nunca ha fallado, la muchacha que me enamoro con sus tímidos encantos, la chica de aguas dulces y misteriosas, la que me sonríe y me hipnotiza, la mujer a la que amo profundamente, ella tuvo que toparse nuevamente con otro de mis errores, lo que ocasionó que decidiera distanciarse un poco de mi.
Esto hace declararme en huelga de afecto, ya que me veo sin recursos para poder expresar fuertemente mi amor, y quizás es difícil de entender ¿que relación tiene que te dejen de visitar con el amor? Mi amada cree que quizás yo no la amo, que a lo mejor solo me gusta por lo bien que me hace sentir su compañía, no importándome si se trata de ella o de cualquier otra compañía, porque claro , en el contexto donde se realiza , en la prisión, da lo mismo quien sea, lo importante es no estar solx, a lo que yo respondo con un NO!, por eso me rehuso a recibir “cualquier” visita (sin menospreciar a los demás) pero entiéndanme , esta es una de las pocas formas que tengo a mano para demostrar que si visita no es cualquier compañía para mi.
Entonces ¿motivo de la huelga? Es un gesto de amor, eso es sin mas ni menos, quizás piensen que soy un tonto o un ridículo y si lo soy, pero sabrán que no soy un dejado en las cosas que me propongo, lucho con todas mis ganas por alcanzar mis metas luche con fiereza en el nombre de la anarquía el 1 de junio del 2011, para no morir y hoy lucho igual de apasionadamente por hacerme un espacio en el corazón de la muer que amo, por eso estoy en huelga de afecto, por eso no voy a recibir visitas indefinidamente, y ¿las demandas? Aquí no hay demandas me privo de la instancia mas esperada por lxs presxs con una gran sonrisa, porque mi privación es por amor, porque estoy haciendo la carcel-combativa y porque me demuestro a mi mismo y a lxs demás que estoy más vivo que nunca y que nadie decide por mi.
Con el corazón y la palabra super super enamorado.
Luciano Pitronello Sch.
Preso Politico Insurrecionalista.
* * * * *
Ricevo e diffondo la traduzione
Mi vergogno un po’ di questa situazione, soprattutto quando mi rendo conto del peso di tutto questo, ma devo rendere spiegare a le persone che mi son venute a far visita del perché non sono state ricevute, il motivo: mi dichiaro in sciopero di affetto, non riceverò amore, cioè, non accetto questa unica possibilità che mi offre il carcere di essere accarezzato, abbracciato e stretto e, chiaramente, vi chiederete: perché ha scelto uno sciopero così strano e quali sono le sue richieste?
Bene, è proprio qui che divento rosso, però lo spiego perché capisco che le persone che son venute a farmi visita questa domenica e forse quelle che verranno hanno fatto un grande sforzo per vedermi, svegliarsi presto, uscire al freddo, fare una fila molto lunga, questo senza menzionare tutti i problemi personali che ognuno ha, per cosa? Per mister capriccioso che ha fatto uno sciopero di visita?
Quindi, siccome so che è molto facile arrabbiarsi in questa situazione, voglio mettere in chiaro alcuni punti, ma per fare questo devo fare un piccolo riassunto di come sono arrivato a questa strana scelta di non ricevere visite.
Dentro il carcere si sbaglia costantemente se si fa riferimento agli affetti, è difficile avere una visita super perfetta o per lo meno relativamente buona, le motivazioni abbondano sia inter che intrapersonali, che si è messo a piovere, che un altro prigioniero è stato aggiunto, che hanno fatto passare molto tardi, che hanno toccato un tasto delicato nella conversazione, che non è venuta la persona che aspettavi ecc.. Sommarle al fatto che sono un individuo che si sbaglia spesso nella vita non aiuta molto.
In questo contesto la persona più importante per me (in questi momenti) colei che mi ha nascosto, in questo processo contro vento e marea, quella che ha deciso di restare con me nonostante tutto, senza curarsi di ciò che diranno o di come sto, la compagna più affine che ho, la persona che mi ha assistito in tutto, colei che non ha mai fallito, la ragazza che mi ha fatto innamorare col suo fascino timido. Quella che mi sorride e mi ipnotizza, la donna che amo profondamente, ha dovuto scontrarsi con un altro dei miei errori, quello che ha causato la decisione di allontanarsi un po’ da me.
Ciò mi fa dichiarare lo sciopero dell’affetto, dato che sono senza mezzi per poter esprimere con forza il mio amore, e forse è difficile comprendere che relazione ci sia fra il farsi fare visita e l’amore? La mia amata, forse, crede che non la ami, nel migliore dei casi pensa che mi piaccia solo per come mi fa stare bene la sua compagnia, non dando importanza se si tratti di lei o di qualsiasi altra compagnia. Perché chiaramente, nel contesto dove si realizza, la prigione, non importa chi sia, basta non stare soli, a ciò io rispondo con un NO! Perciò mi rifiuto di ricevere “qualsiasi” visita (senza sminuire gli altri), ma intendetemi, questa è uno dei pochi modi che ho per dimostrare che se visita non è una visita qualsiasi per me.
Quindi, il motivo dello sciopero? E’ un gesto d’amore, questo è, forse pensi che sia uno sciocco o un ridicolo e sì lo sono, però saprà che sono determinato nelle cose che mi propongo, lotto con tutta le mie forze per raggiungere le mie mete, ho lottato con fierezza nel nome dell’anarchia il primo giugno del 2011, per non morire e oggi lotto con la stessa passione per farmi spazio nel cuore della donna che amo, per questo sono in sciopero d’affetto, per questo non riceverò visite definitivamente, e le richieste? Qui non ci sono richieste, mi privo dell’istanza più attesa dai carcerati con un gran sorriso perché la mia privazione è per amore, perché sto facendo il carcere-combattivo e perché dimostro a me stesso e agli altri di essere più vivo che mai e che nessuno decide per me.
Con il cuore e le parole super super innamorato
Luciano Pitronello Sch.
Prigioniero Politico Insurrezionalista.
(es) Luciano Pitronello in sciopero Mi vergogno un po’ di questa situazione, soprattutto quando mi rendo conto del peso di tutto questo, ma devo rendere spiegare a le persone che mi son venute a far visita del perché non sono state ricevute, il motivo: mi dichiaro in sciopero di affetto, non riceverò amore, cioè, non accetto questa unica possibilità che mi offre il carcere di essere accarezzato, abbracciato e stretto e , chiaramente, vi chiederete: perché ha scelto uno sciopero così strano e quali sono le sue richieste? Bene, è proprio qui che divento rosso, però lo spiego perché capisco che le persone che son venute a farmi visita questa domenica e forse quelle che verranno hanno fatto un grande sforzo per vedermi, svegliarsi presto, uscire al freddo, fare una fila molto lunga, questo senza menzionare tutti i problemi personali che ognuno ha, per cosa? Per mister capriccioso che ha fatto uno sciopero di visita? Quindi, siccome so che è molto facile arrabbiarsi in questa situazione, voglio mettere in chiaro alcuni punti, ma per fare questo devo fare un piccolo riassunto di come sono arrivato a questa strana scelta di non ricevere visite. Dentro il carcere si sbaglia costantemente se si fa riferimento agli affetti, è difficile avere una visita super perfetta o per lo meno relativamente buona, le motivazioni abbondano sia inter che intrapersonali, che si è messo a piovere, che un altro prigioniero è stato aggiunto, che hanno fatto passare molto tardi, che hanno toccato un tasto delicato nella conversazione, che non è venuta la persona che aspettavi ecc.. Sommarle al fatto che sono un individuo che si sbaglia spesso nella vita non aiuta molto. In questo contesto la persona più importante per me ( in questi momenti) colei che mi ha nascosto, in questo processo contro vento e marea, quella che ha deciso di restare con me nonostante tutto, senza curarsi di ciò che diranno o di come sto, la compagna più affine che ho, la persona che mi ha assistito in tutto, colei che non ha mai fallito, la ragazza che mi ha fatto innamorare col suo fascino timido. Quella che mi sorride e mi ipnotizza, la donna che amo profondamente, ha dovuto scontrarsi con un altro dei miei errori, quello che ha causato la decisione di allontanarsi un po’ da me. Ciò mi fa dichiarare lo sciopero dell’affetto, dato che sono senza mezzi per poter esprimere con forza il mio amore, e forse è difficile comprendere che relazione ci sia fra il farsi fare visita e l’amore? La mia amata, forse, crede che non la ami, nel migliore dei casi pensa che mi piaccia solo per come mi fa stare bene la sua compagnia, non dando importanza se si tratti di lei o di qualsiasi altra compagnia. Perché chiaramente, nel contesto dove si realizza, la prigione, non importa chi sia, basta non stare soli, a ciò io rispondo con un NO! Perciò mi rifiuto di ricevere “qualsiasi” visita ( senza sminuire gli altri), ma intendetemi, questa è uno dei pochi modi che ho per dimostrare che se visita non è una visita qualsiasi per me. Quindi, il motivo dello sciopero? E’ un gesto d’amore questo è, forse pensi che sia uno sciocco o un ridicolo e si lo sono, però saprà che sono determinato nelle cose che mi propongo, lotto con tutta le mie forze per raggiungere le mie mete, ho lottato con fierezza nel nome dell’anarchia il primo giugno del 2011, per non morire e oggi lotto con la stessa passione per farmi spazio nel cuore della donna che amo, per questo sono in sciopero d’affetto, per questo non riceverò visite definitivamente, e le richieste? Qui non ci sono richieste, mi privo della istanza più attesa dai carcerati con un gran sorriso perché la mia privazione è per amore, perché sto facendo il carcere-combattivo e perché dimostro a me stesso e agli altri di essere più vivo che mai e che nessuno decide per me. Con il cuore e le parole super super innamorato Luciano Pitronello Sch. Prigioniero Politco Insurrezionalista.