da: Informa-Azione
Apprendiamo dal Soccorso Rosso Svizzero [RHI – SRI] che Marco Camenisch e Gabriel Pombo Da Silva, rispettivamente prigionieri in Svizzera e in Germania, non hanno tuttora ricevuto alcuna notifica di ulteriori misure cautelari, rogatorie internazionali, perquisizioni delle celle o quant’altro, al contrario di quanto ordinato dalla regista di questa macchinazione repressiva: la pm perugina Manuela Comodi, inquisitrice alla ricerca di ingredienti esotici per la farcitura dell’ennesima inchiesta per “reato associativo” contro gli anarchici italiani.
Seguiranno aggiornamenti.