ESECUZIONE DI DUE POLIZIOTTE A MANCHESTER

da: FTTP

Premessa

Esecuzione.

Due sbirre morte.

Il silenzio che avviluppa come un necrologio il circostante della società umana-viene annientato all’istante-un istante non delimitato e a-temporale da un implicazione di definizione determinativa. Il braccio diviene l’arma e il dito esplode il suo attacco di morte. Dove è il limite nel dare un limite? Dove sta la morale nel delineare un evento in uno spazio temporale in una definizione di stabilità? L’atto immoralista nega ogni diritto espresso in un assunto di prospettiva: La prospettiva frantumata nell’atto illegale-è un Nichilistico incedere e incidere- in una negazione della sintesi che redime l’atto come frattura del diritto dovere all’esistenza umana. Un limite delinea un di-limite nel prospettare un senso nel dirimere il singolare esplodere del dito che annienta l’istante determinato.

 

L’atto immoralista nega e l’esplosione che produce-è la singolatività di una cattiva passione.

In esecuzione di ogni morale valorizzata in un limite occluso.

 

In quello che la polizia sta descrivendo come una trappola intenzionale, due poliziotte rispondendo ad falso avviso di furto con scasso sono state uccise con una granate e uno scontro a fuoco a Mottram, Greater Manchester, martedì 18 Settembre. La polizia sospetta che un uomo sia l’autore dell’attacco , ma  a questo punto mancano le prove. Le poliziotte Fiona Bone e Nicola Hughes sono feccia morta.

Possa lo stesso destino capitare a tutti i poliziotti, spie e secondini!

 

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