Ricevo e traduco.
L’esplosività Informale con gli attentati perpetrati dalla Cellula Insurreccional Añon Mariano Sanchez (CI-MSA)
frazione del Messico Federazione Anarchica Informale (FAI-M).
distruggono la “pace sociale” in una mutabilità degli obiettivi di una diversificata di-sarticolazione dell’ottudimento di una viva passione per la distruzione.
La passione è distruzione.
La distruttività è annientamento-in una pratica in un continuo accrescimento-della prassi consetudinaria in ambito anarchico moralistico.
L’approfondimento sulla forma-gnomica in ambito anarchico pone ogni atto come la consequenzialità del limite dirittuale.
Il diritto entra nel vivo nell’esigere un limite:
La distruzione è la negazione informale del limite invalicabile che l’anarchismo gnomico pone come determinazione contestuale.La circonvenzione comunicativa assimila l’evidente edificazione della struttura organica.
L’esplosività di un attentare informale è impulsività allo stato puro.
Il diluente pratica la norma regolamentativa e nega la sperimentazione “senza alcun limite”.
L’inedia e l’induzione completano il vago susseguimento dell’ordine strutturale nei regolamenti morali della sacra chiesa dell’anarchia redentrice.
L’attacco sperimenta la viva passione:
C’è un ordine-limite in un attacco?
“Non ci sono innocenti nè colpevoli” scrivono i compagni informali.
L’ordine è la società umana -e il limite è annientabile in un istante istintuale.
Nichilisticamente affini.
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Rivendicazione da parte dei compagni della Federazione Anarchica Informale “Cellula Insurrezionale Añon Mariano Sanchez (CI-MSA)” dell’attacco armato che ha portato alla morte di uno sbirro ed alcuni familiari della polizia municipale:
Abbiamo deciso di partecipare alla chiamata di gruppi e singoli anarchici che non si limitano alle parole e alle offese contro la pace sociale e prendono la decisione di rompere il sistema di dominio praticando la solidarietà diretta con i nostri fratelli e sorelle prigionieri.
Quindi rivendichiamo un nuovo attacco contro le uniformi di merda: abbiamo aperto il fuoco contro la pattuglia 282 della Polizia Municipale di Valle del Chalco in Edo Mex, uccidendo tutto l’equipaggio.
Non abbiamo attaccato nessuna unità di trasporto pubblico, ma abbiamo sparato contro una pattuglia cioè contro un obiettivo chiaramente identificato nella nostra lotta a morte contro il sistema di dominio e di sbirri.
Se come “piangono” dai mass media abbiamo ucciso solo ad uno sbirro mentre il resto dell’equipaggio era personale civile e familiari della polizia municipale, non abbiamo niente di cui pentirci. Attacchiamo senza rimorsi. Nella lotta per la distruzione dell’esistente non ci sono colpevoli o innocenti. Tutti quelli che alimentano questo sistema di morte sono i nostri nemici.
Vogliamo anche chiarire che non sappiamo nulla del sequestro di poliziotti che mancano all’appello. Noi non rapiamo o imprigioniamo. Noi non crediamo nelle prigioni o in che si fanno chiamare “prigioni del popolo.”
Noi ci battiamo per la liberazione totale e non per imporre un altro sistema altrettanto repressivo.
Salutiamo i gruppi informali e gli anarco-individualisti che hanno aderito a questa nuova azione coordinata!
Il caos è tornato per tutti coloro che pensavano che fosse morto.
Solidarietà diretta con tutti gli anarchici prigionieri in Messico, Cile, Grecia, Italia, Indonesia, Stati Uniti, Svizzera e il mondo!
Contro ogni dominazione!
Fuoco al potere!
Che si estend la lotta!
Viva l’anarchia!
Cellula Insurreccional Añon Mariano Sanchez (CI-MSA)
frazione del Messico Federazione Anarchica Informale (FAI-M).
Recibo y difundo
Decidimos sumarnos al llamamiento de los grupos e individuales anarquistas que no se limitan a las palabras y maldiciones contra la paz social y toman en sus manos la decisión de reventar al sistema de dominación haciendo practica la solidaridad directa con nuestrxs hermanxs presxs.
Por lo que reivindicamos un nuevo ataque contra los mierdas uniformadxs: abrimos fuego contra la patrulla 282 de la Policia Municipal de Valle de Chalco en Edo Mex, dando muerte a todxs sus tripulantes.
No atacamos una unidad de transporte publico, disparamos contra una patrulla, es decir, contra un objetivo bien identificado en nuestra lucha a muerte contra el sistema de dominación y sus esbirrxs.
Si como ´lamentan´ desde los medios de apendejamiento masivo solo dimos muerte a un uniformado y el resto de lxs tripulantes se trataba de personal civil y familiares del policía municipal, no tenemos de que arrepentirnos. Volveriamos a atacar sin remordimientos. En la lucha por la destrucción de lo existente no existen culpables ni inocentes. Todxs lxs que alimentan este sistema de muerte son nuestrxs enemigxs.
Tambien queremos aclarar que no sabemos nada del paradero del policía que reportan desaparecido. Nosotrxs no secuestramos ni encarcelamos. No creemos en las prisiones ni en las que se dicen ´cárceles del pueblo´. Luchamos por la liberación total no por imponer otro sistema igualmente represivo.
Saludamos a los grupos informales y a lxs anarco-individualistas que se sumaron a esta nueva acción coordinada!
Caos ha vuelto para todxs lxs que pensaban que había muerto
Solidaridad directa con todxs lxs presxs anarquistas en México, Chile,
Grecia, Italia, Indonesia, Estados Unidos, Suiza y el mundo!
Contra toda dominación!
Fuego al poder!
Que se extienda la lucha!
Viva la anarquía!
Célula Insurreccional Mariano Sanchez Añon (CI-MSA) fracción de la
Federación Anarquista Informal de México (FAI-M).