Scrivo queste righe dal momento che voglio specificare ed approfondire le mie scelte nell’ambito del contrasto dicotomico giuridismo/antigiuridismo nel contesto dell’operazione denominata “Ardire” che, per riassumere, ha visto ordini di custodia cautelare per 10 persone in italia, germania e svizzera e l’apertura di indagini nei confronti di 24 persone per terrorismo internazionale, in riferimento alla Federazione Anarchica Informale/Fronte Rivoluzionario Internazionale.
In quest’inchiesta, ho deciso, così come hanno fatto Federico Buono e Maurizio De mone (redazione delle Edizioni Cerbero), di non avvalermi di alcuna difesa legale, di qualunque stampo essa sia (tecnica o altro), in quanto, come anarchico individualista-egoista, rifiuto qualsiasi tipo di imposizione/ordine/gerarchia, e per questo non riconosco in alcun modo l’autorità giudiziaria, i suoi processi ed i suoi meccanismi, rivendicando così la mia potenza individuale che vorrebbero frantumata. Continua a leggere→